da Massimo Mai
Per cinque anni, mi sono sorbito baggianate strepitose, tra l’altro pagate con i soldi miei tipo la mitica Commissione Mitrokhin, dove un simpatico signore prezzolato forniva all’ancora più simpatico Guzzanti, il miglior comico della sua famiglia, le prove che Prodi fosse una spia del KGB o la Commissione Telecom Serbia altra fucina di nullità In tutto questo tempo ricordo i titoli di quei giornali, campioni di obiettività quali Libero , Il giornale, che dichiaravano testualmente che Prodi e Fassino si fossero arricchiti rubando agli italiani. Dov’erano quei simpatici difensori della democrazia e soprattutto del bon ton tipo il signor Facci il signor Fede e altri sodali? Com’è che non partiva il solito coro assordante che è partito se qualcuno (maldestramente secondo me) parla male di un Italo forzuto quale Schiafani?
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