da Gianni Guasto
Primo: penso che il boicottaggio del Salone del Libro di Torino sia una solenne idiozia.Secondo: penso che la solenne idiozia non c’entri proprio nulla con la terribile aggressione naziskin che a Verona é costata la vita ad un ragazzo.Per queste due ragioni, penso che Gianfranco Fini, il riformatore della Destra italiana, il visitatore inconsapevole della Prefettura di Genova nelle ore di Bolzaneto e della Diaz, poteva anche starsene zitto, anziché paragonare cose che non c’entrano. E poi, chi lo ha chiamato in causa? Non mi pare che qualcuno abbia insinuato nulla, a proposito di certe parentele. O sarà un nervo scoperto? E la Kippah? Che cosa ne ha fatto? L’ha perduta? O non basta più a conferirgli quel nonsoché di antifascismo che gli stava così bene?
Nessun commento.
Commenti chiusi.