da Giorgio Goldoni

Il Vaticano incolpa il conflitto israelo-palestinese delle crescenti
difficoltà esistenziali dei palestinesi cristiani e della loro
emigrazione.
In questa accusa trova consenzienti una gran parte dei media
occidentali, in una campagna ben orchestrata di disinformazione
tendente a mettere Israele in cattiva luce.
Il Vaticano dovrebbe invece preoccuparsi di più dei cristiani che
vivono in paesi islamici e sono vittime di continue persecuzioni.
In Palestina i cristiani da lungo tempo sono vittime di abusi da
parte dei mussulmani, ma per conoscere la verità bisogna parlare con
loro direttamente, data l’estrema pericolosità di rendere pubbliche
certe notizie.