da Pino Granata

In un accorato appello Luca Ricolfi su La Stampa chiede a Berlusconi di dire la verità. Non si può chiedere questo a uno che ha sempre basato tutto sulla menzogna. In particolare Ricolfi dice che Berlusconi mente quando dice che nel suo infame quinquennio ha attuato l’85 per cento del suo programma. I punti principali del programma, riduzione fiscale e riduzione del numero dei delitti, sono stati clamorosamente disattesi. Secondo le promesse elettorali, continua Ricolfi, la pressione fiscale avrebbe dovuto scendere al 33%. Alla fine del 2006 era ancora al 43%. Ben 10 punti sopra. Quanto ai delitti nel quinquennio berlusconiano sono aumentati ininterrottamente. Finisce Ricolfi scrivendo: sarebbe meglio dire qualcosa di sincero sul nostro passato. Detto questo questa campagna elettorale mi sembra surreale con un PD che non sa da che parte cominciare e che sembra scimmiottare in tutto e per tutto il berlusconismo. Poveri noi!