da Vittorio Grondona – Bologna
Io penso che sia errato credere che l’uomo desideri la passività della donna nella sessualità. Penso invece che uomo e donna debbano essere in assoluta parità attiva nella naturale diversità del proprio genere. Nelle attività sessuali i ruoli dei protagonisti si devono necessariamente compensare a vicenda. Quando per qualsiasi motivo si sgarra da questa regola generale, subentra la routine, con le sue ansie e le sue insoddisfazioni. L’amore aiuta, ma non è sempre indispensabile, mentre non si può fare a meno della reciproca seduzione. Adesso la dico grossa: i figli non sono lo stimolo dell’amore, ma sono il naturale frutto della sapiente regia superiore che ha ideato il suo straordinario processo.
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