da Emilio Pierini
Quando si parla agli operai delle fabbriche, bisogna essere chiari. Come lo è stato ieri Franco Giordano con una lettera pubblicata su Liberazione :“Non vedo altra via per affrontare la scommessa costituita dalla necessità di coniugare, in forme adeguate ai tempi, l’eguaglianza dei soggetti dalle forme di alienazione, dall’eterodeterminazione dei bisogni, dal peso della tecnica e della scienza che colonizza i corpi i sentimenti, gli affetti: il capitalismo che oggi occupa lo spazio della produzione e della riproduzione”La piccola, media e grande industria italiana oggi lamenterà un notevole assenteismo. Chi ieri ha comprato Liberazione, invece di andare a lavorare oggi andrà a farsi tradurre gli editti Giordaniani…..
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