da Gianni Guasto Gentile signora Guarini, non é vero che chi auspica l’ineleggibilità dei detentori di conflitti d’interessi, lo faccia nella speranza di “vincere per sempre”. Su di un punto sono d’accordo con lei: se a vincere fosse sempre la stessa parte, ciò non sarebbe auspicabile per il Paese, e neppure per la parte stessa. Qui a Genova, ad esempio, il fatto che il centrosinistra sia egemone da molti anni é fonte di problemi per il centrosinistra stesso, perché quando manca un avversario combattivo e dotato di argomenti é più facile sedersi sull’autoreferenzialità. Ma la vittoria del centrosinistra é resa inevitabile dall’assoluta inconsistenza di una destra goffa, becera e sostanzialmente poco presentabile. Il conflitto d’interessi di Berlusconi é proprio questo: é il saccheggio dello Stato diventato sistema, e rivendicato con proterva arroganza nel tentativo di stravincere attraverso la sua legalizzazione o almeno la sua depenalizzazione. (SEGUE OLTRE LE 500 BATTUTE)
Nessun commento.
Commenti chiusi.