da Claudio Urbani
Che nesso ci sia tra l’aumento dei prezzi e le liberalizzazioni è tutto da dimostrare. Se aumentare la concorrenza fa aumentare i prezzi, non si spiegherebbe poi come mai i farmaci in terza fascia, vendibili nei grandi centri commerciali, hanno procurato un abbassamento dei prezzi in farmacia e procurato un risparmio ai consumtori, quantificabile in oltre due milioni di €. Poi risparmiare 5€ a ricarica telefonica non mi sembra poco, come dando la disdetta a contratti tipo Sky, non si paga più i mesi sino alla scadenza naturale del contratto. Se poi banche ed assicurazioni si comportano disonestamente si abbia il coraggio di denunciarle. Oppure la ricetta per l’abbassamento dei prezzi la individuiamo nell’abbassamento dell’offerta nel mercato e nelle lobby tipo taxi?
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