da Vittorio Grondona – Bologna
Treu ci prova ancora: contratto unico che preveda la cancellazione dei diritti previsti dall’art. 18 della legge sul lavoro per i primi tre anni. Si sa, Treu ama i giovani e fa di tutto per agevolare il loro inserimento stabile nel mondo del lavoro… Lui è poi della Margherita e siccome il suo partito ci tiene molto alla famiglia, vuole essere sicuro che i giovani prima di affrontare quell’impegno sociale abbiano il tempo di pensarci bene. In questa prospettiva mi sembra quindi giusto (per lui) creare i presupposti per costringere i giovani a rimandare l’incontro sull’altare nel migliore dei casi dopo i quaranta anni di età.
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