da Primo Casalini, Monza
Mi tocca rovesciare quello che faccio qui a Monza, che è “Premessa: farò una battuta”, i brianzooli è meglio avvertirli. Nei titoli dei libri più assurdi ci sono alcuni libri che leggerei volentieri. “L’influenza delle montagne sullo sviluppo dell’intelligenza umana” Usiamo la parola civiltà anziché intelligenza: i fiumi hanno influito, il mare anche, credo proprio anche le montagne. “La Svizzera. Guida delle passeggiate in discesa” Sono abituato a camminare in montagna. Sarebbe veramente bello avere una guida alle bellezze andando in discesa, altrimenti finisce che si corre troppo del tutto inutilmente. “Analisi sessuologica delle frasi di Dickens” Capire veramente tutte le rimozioni e le censure della società vittoriana sarebbe utilissimo, visto che sta ritornando. “Cosa dire quando si parla da soli” Questo poi è fondamentale: le balle più pericolose sono quelle che uno racconta a sé stesso (di sé). Sarebbe un utilissimo esercizio di verità, vero Guasto? “Segreti della leadership di Attila, Re degli Unni” E’ stato un uomo di grande successo e di leadership universalmente riconosciuta. Sto pensando (seriamente) a che fare col Partito Democratico. “Il wrestling per gay”. Forse non sapete che la maggioranza dei toreri sono gay, probabilmente per il wrestling è lo stesso, capire il perché sarebbe utile, sia per l’identità etero che per quella omo. Morale della favola: è facile spregiare quello che ci sorprende facendo di tutta l’erba un fascio. Conclusione: questo è un post serio, dove li posso ordinare, i libri?
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