da Silvia Palombi
Caro CaNalini, Ceratti e De Franco avranno la tua e-mail ma io no, e non mi ricordo nemmeno l’indirizzo che mi ha gettato al volo Ceratti mentre mi accompagnava a casa la notte della presentazione. Sbattiamocene della privacy proponiamo coram populo un giorno e un luogo e rischiamo l’affollamento. Muin però devi venirci anche tu, sfarfalli qua e là, possibile che solo per le serate a Milano hai il treno che ti riporta a casetta?
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