da Flavio Bisson
Per Bruno Stucchi e forse qualcun altro interessato all’argomento, aggiungo questa curiosità: la divisumma è stata non solo la prima calcolatrice meccanica capace di stampare; è stata anche la prima capace di eseguire la divisone impiegando un meccanismo dotato di moto alternativo. Secondo i testi tedeschi di allora, universalmente riconosciuti come i depositari delle conoscenze in campo cinematico, la divisione poteva essere eseguita solo con meccanismi rotativi. Aveva ragione Einstein quando disse: “Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa”
Nessun commento.
Commenti chiusi.