da Carla Bergamo
È molto irritante leggere sui giornali le raccomandazioni di un Maroni (noto scienziato) e altri non-medici alle donne che useranno la pillola abortiva. Tutti che si scatenano per mettere in guardia le povere donne indifese che non sanno quello che fanno. Mentre alla radio, guarda caso, ho sentito una dottoressa affermare esattamente il contrario, e cioè che non é affatto pericoloso l’utilizzo della Ru486, soprattutto se comparato all’aborto chirurgico. Senza contare che la somministrazione viene fatta in una struttura ospedaliera. E non si tratta di essere a favore o contro: ognuna fa i conti con la propria coscienza. La Legge esiste, chi se la sente la utilizza, chi non vuole andare contro i suoi principi, la ignora. Le conseguenze emozionali, poi, se le gestisce la donna, perché il tutto avviene nel SUO corpo e nella SUA psiche e i signori uomini, ministri e preti inclusi, non potranno mai conoscerne l’estensione.
Nessun commento.
Commenti chiusi.