da Giorgio Goldoni

Nei Balcani i Rom sono una presenza consolidata: chi di loro era intenzionato a condurre una vita sedentaria vi ha le proprie radici, il lavoro, la casa .Chi invece ha il nomadismo nel sangue (molto frequente in questa popolazione) ha trovato nel nostro paese fertile territorio per scorribande di ogni tipo, e certo non ha nessuna intenzione di integrarsi nella società italiana, di cui sfrutta spietatamente le debolezze, per poi rifugiarsi nel paese d’origine in casi di emergenza. Stupisce che il Ministro Ferrero, quasi a giustificare l’operato di queste persone(vedi l’ultimo incidente nelle Marche ), non trovi niente di meglio da dire che la ostilità degli italiani a queste orde barbariche “va combattuta con l’integrazione, i ricongiungimenti familiari, condizioni di vita dignitose per evitare che l’unico rifugio sia l’alcol.” Il Ministro Ferrero si guarda dall’addossare ai colpevoli le loro colpe con un a generica giustificazione sociale e dimostra così di non conoscere l’argomento di cui va discorrendo.