da Michelangelo Moggia
Una delle poche cose che condivido con i berluscones è la battaglia per far estradare Battisti. Non me ne frega niente di diventare antipatico ai brasiliani, me ne farò una ragione. Però non rovesciamo la realtà: Il Brasile sta proteggendo un assassino (non pentito) con la scusa che se venisse consegnato all’Italia rischierebbe la vita? Ma per chi ci prendono? Forse queste cose accadono o accadevano in Brasile dove la polizia non è nota per la sua delicatezza e per l’integrità di molti suoi membri. D’accordo che abbiamo Berlusconi ma non è che adesso tutti si devono sentire autorizzati a pigliarci in giro.
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