da Vincenzo Rocchino, Genova

Molto semplicemente ritengo sciagurato l’accordo, voluto blindato da Berlusconi & C, che col falso pretesto di sfoltire le carceri, si proponeva di non mandare in galera Previti, attualmente ai domiciliari – e con lui, ai domiciliari, c’è un gruppetto di altri 60 indagati, o già rinviati a giudizio, per corruzione della pubblica amministrazione – che di galera non ne faranno neppure un giorno. Vorrei sapere come facessero costoro ad affollare le celle standosene comodamente nelle loro case. Bastava poco a dare al provvedimento la parvenza di un’azione equa: escludere dall’indulto i reati alla pubblica amministrazione e quelli per il falso in bilancio. Sono rimasto molto meravigliato che il Presidente Napolitano non abbia rimandato alle camere la legge perchè fosse corretta. Ma forse anche lui ha capito che questa repubblica è fondata sul condono.