da Pier Franco Schiavone
Mi permetto di dissentire da Freeman. La Melandri ha accompagnato gli azzurri perché è ministro dello sport. Forse poteva evitare di salire sull’autobus ma sembra che se non lo avesse fatto non avrebbe potuto raggiungere il Circo Massimo dove aveva diritto di stare perché invitata. Non amo la Melandri, non dimenticherò mai la figura barbina che fece con la Moratti, ma in quest’occasione il suo comportamento non mi sembra censurabile. Forse ha forzato il suo ruolo ma una debolezza le si può perdonare. La Melandri sarà antipatica, ma è innocua, a me preoccupa molto di più Paola Binetti, non so se Freeman stia pensando di aprire un osservatorio anche su questo personaggio (ne sarei felicissimo, lo dico fuori d’ironia). Una curiosità, poiché lavoro per un altro Paese mi capita di sentire molte persone straniere, una mi ha chiesto: chi era quella bellissima signora al lato di Prodi, la moglie? P.S. Ho iniziato a venerare Materazzi, Kyrie Eleison
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