da Muin Masri
Abdul un giorno mi disse: “Sono nato nella Terra Santa, ma avrei voluto una casa meno disumana. Il mio nemico è stato scelto dal Signore come eletto, ma non mi lascia pregare in pace. Il mondo mi ama e vuole liberarmi, ma ogni giorno aggiunge un nuovo anello alla catena della mia prigione. Sono nato in un giorno di coprifuoco. Mio figlio è stato partorito durante la guerra. Desideravo sapere che profumo ha la libertà e mi sono trovato per dieci anni in galera. Aspiravo a fare l´insegnate di storia e faccio il falegname. Niente mobili, porte o persiane, costruisco solo croci di legno di ulivo. E´ pregiato, sai, e ha un sapore così lontano, così famigliare… vorresti provarne una?”.
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