da Isabella Guarini
Caro CSF, non mi piacciono i trionfalismi da stadio, perchè penso che l’eccesso di consensi per una parte politica sia pericoloso per la democrazia. Considerando la situazione dal punto di vista della città in cui vivo il consenso al centro sinistra è straripante, dalle municipalità(nove su dieci), al comune, alla provincia, alla regione, al governo, al parlamento europeo. Una cordata senza soluzione di continuità. Ora la Sindaca di Napoli, dopo aver sostenuto il no, chiede poteri speciali al Governo per il traffico, parcheggi, rifiuti e, udite udite, sicurezza. Ma non si era detto che la sicurezza doveva essere di esclusiva competenza dello Stato? Insomma, mi sembra di capire che il consenso ad libitum sia dovuto alla convenienza di avere un governo amico e prodigo piuttosto che alla convinzione di salvare l’integrità della Costituzione. Dai dibattiti televisivi sento parlare di riforme da farsi con il contributo di entrambe le parti politiche. Qui c’è un grosso equivoco, perchè il responso del referendum è chiaro : NO, non ci sto!
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