da Isabella Guarini

Caro CSF, la lettera di Virgilio Mancini mi fa riflettere sulle capacità dei regimi democratici di essere tali. Infatti, Mancini considera un pericolo, Sgarbi che è un conoscitore d’arte senza alcun vincolo politico, che si dedica all’arte per passione. Naturalmente, potrebbe anche sbagliare proprio per passione , ma non credo che non sia da considerare un pericolo maggiore di chi mette mano ai monumenti della nostra storia con il piccone , come è stato per l’Ara Pacis, e poi diviene Ministro dei Beni Culturali. Inoltre, l’arroganza della vittoria elettorale spesso rivela l’intima natura dei vincitori, come è il caso della Sindaca della città in cui vivo che , dopo il trionfo, ha definito “Piripacchi”, tutti quegli intellettuali, accademici e non , che l’avevano aspramente criticata per la sua amministrazione poco efficace nel risolvere i problemi quotidiani, quali sicurezza, trasporti, viabilità e rifiuti.