da Gianluca Freda
Riguardo ai diritti delle coppie di fatto,Isabella Guarini scrive che “Il problema è difare leggi a cui spontaneamente si adegua lamaggioranza dei cittadini”. Il concetto non mi èchiaro. Se la maggioranza dei cittadini si adeguaspontaneamente ad un certo atteggiamento, a cheserve garantirlo con una legge? In realtà è piùfrequente (e più utile) che le leggi servano atutelare le minoranze di cittadini (come quelladegli omosessuali) da ciò che la prepotenza dellamaggioranza, spontaneamente, vorrebbe impedirglidi fare. Ad esempio la maggioranza, se potesse,discriminerebbe le coppie omosessuali sotto ogniaspetto, compreso quello ereditario,pensionistico, relazionale. Ciò deve essergliimpedito. Non c’è caos quando i diritti spettantiad alcune categorie di cittadini vengono estesidai governi ad altre categorie, disciplinando perlegge l’ampliamento. C’è caos quando ilpregiudizio e l’egoismo delle maggioranzediscriminano le minoranze rendendole rabbiose.Questo non deve accadere, o è ora che cessi di accadere.
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