da Mario Strada
Quando si discusse del voto all’estero, si cerco’ una soluzione che minimizzasse l’impatto delle comunita’ locali all’estero. Con la vecchia legge elettorale poteva darsi il caso che i potenziali elettori-aventi-diritto di alcuni paesini siciliani, calabresi o campani fossero per il 60% all’estero, e potessero condizionare molti collegi. Se queste comunita’ all’estero avessero avuto un qualche collegamento trasversale e internazionale la cosa poteva farsi antipatica. Cosi’, e’ stata scelta la soluzione di limitare comunque gli eletti con voto estero: 12 deputati e 8 senatori. Pero’, con la nuova legge, nel senato gli 8 dall’estero possono essere importanti (come le regioni in bilico).
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