da Peter Freeman
Caro Csf, a Luca Serpieri vorrei ricordare che oltre all’illecito penale, che riguarda la sfera giudiziaria e soltanto quella, c’è anche l’indecenza, che riguarda invece la sfera etica. Quest’ultima è cosa un po’ complicata e a tratti incomprensibile, lo so, soprattutto se si è vissuto nell’Italia degli ultimi vent’anni. Tuttavia esiste. La sfera giudiziaria dice che Consorte è indagato per una serie di reati mica da ridere. L’impiegata dell’Unipol intervistata qualche giorno fa sull’Unità, affermava che sì, magari qualche illecito Consotre lo ha commesso, ma chi non lo fa nell’ambiente? Non è chiaro l’ambiente, io però non lo faccio. La sfera giudiziaria indaga anche sul fatto che quei guadagni (1,6 milions) potrebbero essere il frutto di pratiche illegali (aggiotaggio e alti reati). La sfera etica dice che Consorte può guadagnare quel che vuole, ma non se al contempo fa l’AD di Unipol, e il perché lo si dovrebbe capire da soli, non le pare, Serpieri? O almeno lo dovrebbero capire tutti quelli che stanno dalla parte opposta a quella di Serpieri. Dopo di che, e qui concludo, se lei vuole stigmatizzare, stigmatizzi pure, ma la avviso che “stigmatizzare” significa ritenere riprovevole, ed è qualcosa che tocca da vicino la sfera dell’etica. E lasci perdere “il pensiero pseudocomunista”, il “risaputo infatti” e il galateo, che non c’entrano una sacrosanta minchia. Quanto a me, non ho nulla conto il denaro, e sono nato ricco.
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