da Bernardi Campello
Gentile dr. Sabelli Fioretti Ebbene sì; lo confesso, sono il ?padrone? delle Fonti del Clitunno. Mi dispiace che questa circostanza l’abbia ?sconvolta? anche se sono più propenso a ipotizzare, e ad augurarmi, che vi fosse dell’ironia nelle sue parole. La citazione di Totò, che vendeva la Fontana di Trevi a uno sprovveduto turista americano, mi conferma questa impressione. Mi dispiace comunque che da ciò sia stata turbata anche la sua gentile lettrice (e corrispondente) Isabella Guarini e le scrivo questa mia per tranquillizarvi entrambi. Le Fonti del Clitunno appartengono a un privato ma non per questo sono meno accessibili al pubblico. Penso di poter affermare con un certo orgoglio che le Fonti del Clitunno sono visitabili tutti i giorni per 365 giorni l’anno (e sfido lei e la sua gentile lettrice a trovare un altro ?bene culturale? così, mi perdoni l’espressione, ?fruibile?) al costo di un modestissimo biglietto (€ 2; ridotti a 1,5 per i gruppi superiori a 15 persone e ?free? per i minori di anni 10) che basta a malapena a garantire la difficile manutenzione di cui il sito ha costantemente bisogno. Tutto ciò senza alcun aiuto da parte del ?pubblico?. Mi sembrava comunque giusto farvi sapere che la circostanza di essere ?padrone? delle Fonti del Clitunno non è quel gran privilegio che la vostra corrispondenza lasciava intendere. E’ piuttosto un onere che implica una responsabilità nei confronti di una storia a cui è legato il nome del paese che è anche quello della mia famiglia. Ed anche un servizio che si rivolge al turismo che viene in Umbria per conoscere i luoghi più importanti della sua storia e a cui noi ci sentiamo in dovere di offrire un servizio puntuale ed efficiente. Con immutata stima e cordialitàBernardino Campello
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Conosco le fonti e ne sono innamorato. Nessuna critica quindi ho da fare a come vengono gestite. Ma proprio perché le considero un patrimonio dell’umanità, come il Colosseo, come Fontana di Trevi, sono rimasto colpito (forse sconvolto effettivamente è un aggettivo esagerato) scoprendo che non sono demanio pubblico ma proprietà privata. Ecco tutto. Serva questa piccola questione ad aumentare il numero di persone che visiteranno questo posto magico. E grazie a lei per averci scritto(csf)
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