Da Michelangelo Moggia
A me la risposta di Schiavone, un tantino stizzata, sembra un esempio di riflesso condizionato. Nel mio intervento volevo sottolineare che certi argomenti vengono spesso considerati “tabù” e toccano nervi scoperti: è così e basta! Invece io trovo giusto discutere su tutto e ogni intervento per quanto di parere contrario al mio può aiutarmi a capire meglio. Mi viene in mente la battuta di un film (non mi ricordo più quale) in cui il protagonista alle scuse per una domanda indiscreta risponde: “Non esistono domande indiscrete, le risposte invece a volte lo sono.”
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