da Paola Altrui, Roma
Nel tentativo di ironizzare sul gratuito e immotivato attacco personale che l’avv. Arena ti aveva rivolto, ho insinuato che la sua aggressività dissimulasse un interesse per te e l’ho riferito a presunte – e ovviamente inesistenti – affinità elettive. Volevo gettare benzina sul fuoco della sua indignazione, ho finito per gettare te nello sconforto: me ne rendo conto e faccio ammenda. Anche perché in passato ho pubblicamente dichiarato di trovarmi sulla tua stessa lunghezza d’onda: non sia mai che, per proprietà transitiva…
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