da Gian Piero Benedetti
Una domanda apparentemente di poco conto: siamo nel 2005, abbiamo il ministro delle Pari Opportunità, allora perchè il nostro ministro – ministra? – della Ricerca e Università e futuro sindaco di Milano, che si chiama Letizia Brichetto Arnaboldi, si presenta – e firma le leggi – come Letizia Moratti, il nome del ben più illustre marito? E se fosse il contrario oppure il nome Moratti suonasse come Riina o peggio, cosa farebbe questa la moglie di altri tempi? Piccola rendita di posizione? Sono i piccoli particolari che svelano l’animo dell’uomo ( e della donna)!
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