da Peter Freeman
Caro Csf, a me Mahmoud Ahmadinejad sta sulle palle che di piu’ non si puo’. E non mi passa per la testa di mettere in discussione il diritto di Israele di esistere come stato. Ma a una fiaccolata pro-Israele indetta da un quotidiano che teorizza lo scontro tra civilta’ e che non perde occasione per gettare benzina sul fuoco non ci metto piede. Ne’ oggi ne’ mai.
Caro Peter, condivido quello che dici ma ricordo anche che tanto tempo fa, quando si passavano tutti i sabato a sfilare, un mio amico tutt’altro che lottacontinuista, sfilando con noi, un po’ imbarazzato, mi diceva: “A volte per rispetto alle proprie idee, ci si ritrova insieme a gente con i quali non si va d’accordo”. Detto questo non sfilo e non fiaccolo nemmeno io. Ma per un altro motivo. Non vorrei portare nemmeno un granello di sabbia alla costruzione della campagna ideologica per la prossima invasione dell’Iran. Basta solo un attimo di riflessione per accorgersi che i meccanismi si ripetono. Tutto questo lo abbiamo già vissuto. (csf)
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