da Pier Franco Schiavone, Milano (Capricorno)
Quante lampadine si sono fulminate nel (di solito) brillante cervello di Silvia? Tutte! (Oddio, adesso mi odierà). Silvia, se vuoi sorridere leggi questa: un fachiro in una piazza; il suo assistente grida: Forza, colpite il fachiro con questa mazza, provate signori, è un’esibizione senza precedenti. Un robusto giovanotto si fa avanti, prende la mazza e rifila un colpo tremendo al fachiro che sviene. Lo portano all’ospedale dove, in coma, è ricoverato in terapia intensiva. Passano sei mesi e un giorno il fachiro dá segni di vita; lo staff medico circonda il suo lettino; il fachiro apre gli occhi, si siede faticosamente sul letto e dice: Et voilà!!
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