da Pier Franco Schiavone, Milano
Chi aveva il sospetto che, dopo l’ultimo referendum, avrebbero attaccato la legge sull’aborto aveva ragione. Dopo anni dall’approvazione della 194 ancora stiamo a discutere se l’aborto è omicidio o no. Gli antiabortisti non ricordano i dati terribili sugli aborti clandestini. La proposta di Ruini poi è perfida, l’inserimento di consulenti del movimento per la vita nei consultori serve solo a delegittimare una buona legge. Cosa andrebbero a dire queste persone alle donne in procinto di abortire che non possa essere detto dagli specialisti? Stimolerebbero i sensi di colpa inevitabili e naturali in tali circostanze, ottenendo così il risultato di scatenare dinamiche devastanti nella psiche delle donne. Quando Ceratti dice che i cattolici sarebbero fin troppo fievoli nelle reazioni dice qualcosa di terribile, credo in maniera inconsapevole; negli USA i cosiddetti militanti dei movimenti per la vita sono arrivati all’omicidio dei medici abortisti.
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