CONTRORDINE di ALESSANDRO ROBECCHI (da Paolo Bensi)
Effetti del fosforo bianco sui civili iracheni di Falluja: bruciature micidiali che sciolgono la carne e lasciano intatti i vestiti. Effetti del fosforo bianco sull’informazione italiana: bruciature di intere pagine, che lasciano intatti i lettori. Questa volta Clarissa Burt non si è espressa, leggo la delusione sui vostri volti. I grandi giornali (piccola eccezione ieri sul Corriere, tutta declinata al condizionale) non hanno ancora scoperto la notizia che i nostri amici americani le armi di distruzione di massa se le sono portate da casa e le hanno usate in spregio a ogni convenzione. Armi chimiche di fabbricazione americana sparate su tutto quel che si muoveva a Falluja. Dal produttore al consumatore, non come l’altra volta che per sparare armi chimiche americane sugli iraniani era servita la mediazione di Saddam (che poi le tirò sui curdi, ops!). Gli americani lo hanno pure scritto su un loro house-organ (notizia che ho letto solo su questo giornale) per dire che in effetti sì, il fosforo bianco sparato su esseri umani funziona alla grande. Ah, averci pensato prima! Spero non sfugga a nessuno che non si può fare di tutte le armi chimiche un fascio: se le usa Saddam bisogna assolutamente mettersi l’elmetto e andare a consegnare la democrazia agli iracheni. CONTINUA…
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