da Armando Gasparini, Veneto Alto
Il buon amministratore di favelas, presidente brasiliano Lula, ha dichiarato che la crisi è colpa dei “bianchi con gli occhi azzurri”. A colui che protegge Battisti e mantiene tranquillo il potere nella terra dei latifondisti che sfruttano i sin terras, gli va riconosciuta una certa sfrontatezza: ha pronunciato quelle parole avendo a fianco il premier britannico Gordon Brown, che è bianco con gli occhi azzurri. Il razzismo è una brutta bestia e rimane tale anche quando viene praticato al contrario. Perché si comincia col dire che la colpa è dei bianchi e poi, di solito, si finisce col darla agli ebrei. Anche perchè, non risulta che i neri e gli indio al potere, stiano dando migliore prova dei bianchi quanto a corruzione, cinismo e avidità. Né in Africa né in Sud America. Brasile compreso.
Nessun commento.
Commenti chiusi.