da Giorgio Goldoni
Non ho nessun problema di carattere xenofobo, ma desidererei che in Italia chi è pagato per far rispettare la legge facesse il proprio lavoro senza tormenti di carattere sociologico- esistenzialista. C’è una legge che vieta di andare in giro celando il proprio aspetto: è la stessa legge che pretende che anche le donne mussulmane, se vogliono farsi la carta d’identità, devono farsi fotografare senza velo. Non mi sembra che mostrare a fatica gli occhi, ovviamente seguendo il proprio uomo a rispettosa distanza, sia corrispondente al nostro concetto di legalità. Provo inoltre un profondo senso di compassione per questi esseri privati della loro individualità, e provo un profondo senso di compassione per una sinistra (femministe incluse) che ha gettato il cervello sull’ammasso di Maometto.
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