da Vincenzo Rocchino, Genova
L’operazione scudo fiscale, che avrebbe dovuto portare soldi nelle casse dello stato, in verità si è rivelata per quello che era nei patti (logicamente non scritti): un favore a quanti “tenevano all’estero” soldi di varia provenienza. Semplicemente dico, come ho già scritto precedentemente in merito, una operazione di LAVANDERIA. Il costo del 2,5% per il lavaggio, è assolutamente ridicolo e talvolta, quella spesa, se la sono assunta le banche. E comunque, a LAVAGGIO ultimato, i capitali sono ritornati all’estero; l’operazione di pulitura, per i più furbi, è stata effettuata addirittura senza toccare il malloppo che è rimasto nel suo paradiso. La cronaca degli ultimi anni, qualche volta, ci ha rivelato anche i nomi di chi teneva il malloppo all’estero. Sostenere che quella dello scudo fiscale sia stata una buona legge, è volere offendere la nostra intelligenza.
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