da Claudio Urbani, Roma
Il sig. Guiotto, giustamente, trova deprecabile la distruzione delle Sinagoghe e lo vede come atto di antisemitismo. A parte la considerazione che una parte del governo di Sharon aveva suggerito di distruggerele prima di lasciare la sriscia di Gaza, il sig. Guiotto non fa nessun accenno alla distruzione di tutte le abitazione che i coloni non hanno voluto lasciare intatte per non farle occupare dai palestinesi. Credo che un tale gesto avrebbe forse favorito la distensione, piuttosto che lasciare macerie in una terra, che non scordiamo, era stata occupata dagli israeliani con una guerra.
Nessun commento.
Commenti chiusi.