da Pier Franco Schiavone, Milano
Due contro uno, non vale! CSF consentimi una breve replica. Il giovane Granata si è infervorato dandomi del male informato, dimostrando con la sua supponenza, soprattutto rivolta ai suoi coetanei, che avrà anche imparato cose che altri ragazzi non sanno, ma ha dimenticato i principi della dialettica. Stiamo parlando di R. Steiner e della sua antroposofia. Steiner ha lasciato un mito che dà all’antroposofia una dimensione mistica-religiosa. L’antroposofia steineriana è ispiratrice di un movimento educativo e di una corrente della medicina secondi cui i fenomeni fisiologici sono interpretati correlativamente alla personalità astrologica del paziente. Pensate, le cure sono somministrate in luna crescente o luna calante e saranno più o meno efficaci a seconda della configurazione astrale. Steiner, o i suoi seguaci, hanno inventato anche cure come la cristallizzazione sensibile, l’euritmia curativa, la terapia del vischio. Quest’ultima, udite udite, basata sulla pianta del vischio, servirebbe a curare il cancro. Personalmente auguro al giovane Edoardo di non ammalarsi mai e di non curarsi mai con l’acqua fresca dell’omeopatia, sulla base delle energie della cristallizzazione o col vischio. Continuo a sostenere che si tratta di madornali sciocchezze e suggerisco ai ragazzi che leggono questo blog di aver fiducia negli insegnanti della scuola pubblica. Quanto ai genitori di sinistra che scelgono le scuole steineriane per i figli, mi auguro che superino la sindrome del ’68 e del ’77 e che tornino con i piedi per terra. Fermo restando che ognuno è libero di fare quello che cavolo vuole. Con immutata stima per Pino Granata.
P.S. Fonte: Jean-Marie Abgrall, psichiatra, criminologo e membro dell’observatoire Interministeriel des sectes; uno dei maggiori esperti mondiali sulle sette e il condizionamento mentale
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