da Vittorio Grondona – Bologna
Per fortuna il Cavaliere non riesce ancora a censurare i film; leggendo Fini è impossibile affermare di non aver capito il suo pensiero sul tema che propone; Sofri Jr. al contrario ha un unico pensiero su tutti i temi ed è quindi inutile leggerlo; Ferrara ha il pensiero che gli conviene e per questo sarebbe opportuno leggerlo per capire cosa nasconde di vero l’esatto contrario di quello che scrive; l’avvocata Lina Arena per giustificare a sé stessa la sua scelta politica cerca disperatamente di trovare qualcosa di buono nel pensiero dei venditori di fumo, senza peraltro riuscirci; Beppe Grillo porta opportunamente alla luce le magagne della politica e della nostra bistrattata società che altrimenti sarebbero tenute gelosamente nascoste; Travaglio con un lavoro certosino, scavando fra i meandri complicati della giustizia, riesce a trovare reperti fantastici che mettono in ridicolo le affermazioni di onestà di certi politici; il governo non sa ancora se le dimissioni le debba dare Fazio o Siniscalco: per coerenza uno dei due le dovrebbe dare e quindi per ora è meglio prendersi del tempo e parlare d’altro in attesa di individuare l’opportunità migliore; Rutelli e Mastella a furia di stendere una mano pietosa all’UDC potrebbero a loro volta sentirsela stringere ed essere trascinati a forza definitivamente da quella parte; Prodi farebbe bene a non accettare il confronto con Berlusconi, già l’ha fatto una volta ed è bastato per capire che non c’è paragone politico fra i due: pratica e fantasia non vanno d’accordo e alla fine è sempre la pratica a vincere; voler cambiare a fine legislatura la brutta legge elettorale attuale imponendo al paese il ritorno ad un proporzionale truffaldino significa che ormai il Cavaliere invece del cavallo sta ora cavalcando un testardo mulo; il premio di maggioranza è in tutti i casi la più grande idiozia uscita dalla politica; Bossi ed i suoi caballeros non sanno ancora contarsi con sicurezza e prudentemente si defilano dal proporzionale truccato; L’omeopatia è una religione medica che fa bene solo a chi già sta bene; Barbara Berlusconi è nata con la camicia già decorata col grado di generale e quindi qualsiasi cosa faccia nella vita deve andare per forza bene a tutti; infine: Sgarbi a sinistra? Facciamo come la GM con la Fiat: caro Cavaliere, se se lo tiene lei le diamo a compensazione Mastella ed una parte di Rutelli, a Sgarbi regaliamo invece un grande specchio col quale possa finalmente dialogare di politica, aggiustandosi il ciuffo a piacimento: a destra o a sinistra.
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