da Giorgio Goldoni

La data del prossimo attentato, quello previsto in Italia, è da coordinare con la data delle prossime elezioni politiche. Gli italiani avranno in quella occasione due possibilità: – mostrarsi calabraghisti e c—a-sottari , alla Zapatero, -lucidi e realisti, all’inglese.
Io personalmente penso che non ci saranno attentati di sorta, per quel che la mia modesta opinione può contare. Una menzogna oggi in circolazione è che gli attentati siano l’effetto della guerra in Iraq: è una delle tante balle spaziali, come quella che gli immigrati servono alla nostra economia, o che esiste un Islam moderato.

Giorgio, fattene una ragione. Gli immigrati sonmo essenziali alla nostra economia (lo dicono gli imprenditori, non i sindacati), esiste un Islam moderato (milioni e milioni, la stragrande maggioranza, sostanzialmente quasi tutti) e gli attentati sono effettro della guerra (il loro aumento esponenziale è successivo all’intervento armato). (csf)