da Paola Altrui, Roma
Alcune rapide notazioni. Questione stupri: mi rifiuto di credere che il fenomeno abbia subito un improvviso incremento nelle ultime tre settimane; ne desumo che in precedenza le cronache abbiano preferito occuparsi di altro, o che si stiano cavalcando alcuni specifici episodi per rilanciare l’equazione extracomunitario= individuo socialmente pericoloso e per sua natura incline a commettere reati odiosi. In entrambi i casi, le donne ringraziano.Riforma dell’ordinamento giudiziario: concordo pienamente con l’analisi di Capè e Beretta; faccio presente a Granata che fintantoché la legge continuerà a prevedere innumerevoli espedienti dilatori, la prescrizione del reato e l’impunità dei suoi autori costituiranno un esito tanto prevedibile quanto inevitabile. Facile addossarne la responsabilità a giudici ed avvocati, meno facile convincersi che si tratti di un effetto del tutto inatteso e indesiderato, almeno per il legislatore.
Nessun commento.
Commenti chiusi.