da Alessandro Ceratti
E’ normale che la carriera di un dottore (vel insegnante, vel dipendente statale vel…) sia dovuta in larga parte all’anzianità di servizio e all’ appartenenza alle correnti varie? E’ normale che solamente passando un sia pur massacrante esame di teoria si possa decidere della vita delle persone senza che nulla si sappia sulle attitudini psicologiche del singolo dottore (vel insegnante, vel dipendente statale, vel…) E’ normale che un dottore (vel insegnante, vel dipendente statale, vel…) possa abbandonare la professione per darsi alla politica e riprendere la carriera come se nulla fosse? E adesso lo chiedo per davvero io: è normale che ci si ponga tutte questioni per i giudici e non per tutte le numerosissime altre categorie per le quali esse varrebbero? Vorrà dire qualche cosa? Ci sarà un motivo? Chissà?
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