da Gian Paolo De Tomasi, Busto Arsizio
Ciao Ceceno, che palle (scusa il francesismo). Ma è mai possibile che in Italia ci si debba sempre lamentare? E le banche italiane hanno tassi da usuraio, e le assicurazioni ci fregano. Come se noi, tra l’altro, non fossi i campioni del mondo di fregare il prossimo, tra l’altro. Informo i signori naviganti che – grazie al cielo – esiste un fenomeno che si chiama “concorrenza” e “libero mercato”, grazie al quale è possibile scegliere la banca o l’assicurazione che più ci piace. La cosa che troverete meravigliosa è che le differenze tra le varie offerte, ceteris paribus, sono notevoli. Voi tutti, che siete naviganti, con pochi clic potete verificare che non tutte le banche ci spennano, non tutte le assicurazioni ce lo mettono nel didietro. Basta cercare.
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