dall’avv. Lina Arena

Caro e sconosciuto conterraneo Granata, non ho fatto cambiamenti radicali. Da neo liberale ammiro i liberali e quindi adeguo le mie critiche e le mie posizioni politiche alle esigenze del momento. Il mio pragmatismo rimane sempre agganciato ai principi liberali.La persona del cavaliere mi è gradita , con tutte le intemperanze e le pecche puntigliosamente annotate dal gossip nazionale di sinistra, perché ha dimostrato di aver capito la natura e funzione della sinistra che ha distrutto Craxi e compagni ed è consapevole della pochezza dei principi liberali sbandierati a sinistra.Lui ,cioè Silvio ,supplisce con i suoi principi che sono più robusti ed efficaci di quelli di Prodi. Mi coglie un sospetto: per caso , gentile Granata, il cambiamento non si è verificato in lei?