da Gianluca Freda

Viste le sue idee, non potrei mai provare rancore per Barenghi. Egli dichiara che non lavorerebbe mai per Berlusconi, e lo condivido. Diffida di Fassino, D’Alema e Rutelli, e lo condivido. Considera Bertinotti un uomo di grande capacità politica, e non potrei essere più d’accordo. Condividerei anche le sue riserve su Furio Colombo se non fosse che, in un momento in cui impazzano a destra i giornalisti col manganello, avere anche a sinistra qualcuno che tira un po’ di cazzotti non dispiace. Allora perché temo che abbia contratto il morbo del voltagabbana? Semplice. Con idee simili, che diavolo ci fa uno come lui alla Stampa?