di Silvia Palombi
Mi associo di malavoglia a quel che sostiene Freda a proposito di jena (che nonostante l’immarcescibile amore non ho seguito alla Stampa) tranne che su una cosa: quando Barenghi dice che aveva voglia di un giornale vero non penso volesse buttare palate di fango sul manifesto, sua casa per anni, casa amata e lasciata col magone, penso si riferisse al fatto che il manifesto non e’ un giornale normale, un giornale come tutti gli altri ma una trincea, una prima linea e dunque e’ legittimo che dopo tanto tempo chiunque desideri qualcosa di normale. Io non me ne sarei mai andata ma ciascuno si costruisce il proprio destino.
Nessun commento.
Commenti chiusi.