Satira preventiva di Michele Serra (da Paola Bensi)
Il Vaticano rivela: l’Anticristo è un rivenditore di autoricambi di Trani
Chi è dunque l’Anticristo? La questione è stata autorevolmente riaperta da Ali Agca che ha chiesto al Vaticano di rivelarne il nome. Alcuni eminenti demonologhi hanno subito sostenuto che l’Anticristo non può che essere lo stesso Alì Agca, secondo il principio teologico “gallina che canta ha fatto l’uovo”. Per sopire sul nascere inutili polemiche, il Vaticano ha rivelato che l’Anticristo è invece Pino Sciumé, un rivenditore di autoricambi di Trani che però sarebbe molto dispiaciuto del suo passato e intenderebbe chiedere perdono a ‘Domenica in’. La moglie, invece, nega recisamente e ha presentato ricorso al garante della privacy. Il problema è che Sciumé, come Anticristo, può reggere a malapena la seconda serata, e gli inserzionisti pubblicitari hanno già fatto sapere di non essere disposti a investire un solo euro su una soluzione così mediocre. Perché, piuttosto, non scegliere l’Anticristo attraverso un reality-show da realizzare a Fatima, o a Lourdes, o a Rapallo (tanto chi se ne frega), incoronando il Principe del Male con il televoto? La figura delle pastorelle, tra l’altro, potrebbe finalmente rimpiazzare quella ormai logora delle veline: si segnalano già i primi casi di calciatori che trombano con pastorelle, ulteriore segno del ritorno generalizzato alla spiritualità. CONTINUA…
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