da Peter Freeman
Caro Csf, una risposta a Barracco: la latitanza e’ un diritto, vale per Craxi, per Battisti o per quelli di Primavalle. Se non fosse un diritto, e lo dico a Ceratti, la legge prevederebbe il reato di latitanza, e cosi’ non e’. Piaccia o non piaccia. Ma un latitante e’ un latitante, un esiliato e’ un esiliato (a volte e’ anche latitante). E Craxi era certamente un latitante. Un latitante e’ colui che si sottrae all’arresto. Altra cosa e’ l’evasione da una struttura detentiva: quello e’ reato. Altra cosa ancora sono gli eventuali reati che si possono compiere durante la latitanza, ad esempio il possesso di falsi documenti di identita’ o la declinazione di false generalita’. Non mi va di fare qui il professorino con la penna rossa. Pero’ il diritto (penale) bisogna conoscerlo un pochino. Se no si discute un po’ a vanvera.
Nessun commento.
Commenti chiusi.