da Alcide Furnaga
Può capitare che persone che credevi di conoscere subiscano un cambiamento d’identità così repentino da lasciarti sorpreso. Conoscevo Ceratti per persona moderata e raziocinante e me lo ritrovo, d’improvviso, tirannicida di tiranni già morti; crociato della memoria – con al seguito Freda, l’eroico scudiero – che, in assenza della gola del despota in cui affondare il pugnale, avendone il comunismo già fatto giustizia, lo affonda in quella delle sue commemorazioni celebrative, affinchè del malvagio non resti briciola di ricordo. Ci sono modi peggiori di perdere il tempo. Però che squallore questa sinistra, che se la prende coi morti allorché si accorge di non essere più capace di parlare ai vivi.
Nessun commento.
Commenti chiusi.