PAOLO BONOLIS. “Amo il mio paese e ogni volta che sento l’Inno di Mameli mi viene lo stranguglione in pancia. Quando lo ascolto mi alzo in piedi e mi metto la mano sul cuore”. Meglio sarebbe che si mettesse la mano sull’intestino.SABRINA COLLE. Se è vero, come dicono, che si sposa, e se è vero, come dovrebbe essere, che si sposa con Vittorio Sgarbi, bisogna dire che è veramente finita un’epoca. Comunque, se il matrimonio uccide la passione, non dovrebbero esserci problemi. “Al sesso”, mi disse, “Vittorio dedica solo cinque minuti”. FRANCESCO STORACE. Prima dice che la Bindi non è nemmeno una donna e poi le chiede scusa. Non sono più i fascisti di una volta. Perché non ha detto, come si usa nel centro destra, che è stato frainteso dai giornalisti e che la frase non andava decontestualizzata?SANDRO BONDI. Sulla marcia per la pace e per la liberazione di Giuliana ha detto: “Troppi cartelli contro gli Usa”. Come dargli torto? Anche io avrei visto bene qualche cartello contro la Lituania e la Lettonia.ALDO BISCARDI. E’ stato indicato da mille studenti universitari come professore ideale. Davanti a Umberto Eco.(csf)
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