da Lorenzo Barracco

…soltanto del fatto che mentre quando si parlava di Battisti (giugno 2004) sembrava di vitale importanza sottolineare che il latitante agiva in piena legalità, adesso che si parla di Craxi curiosamente si vuol far passare per “sporco” il latitante. E’ la vecchia questione dei pesi e delle misure, o, meglio, della serenità di giudizio. Che in alcuni manca. A Ceratti avevo risposto contraddicendolo, ma non sono stato pubblicato. Per vedere come stanno le cose, basta scorrere tutto giugno: vedrà che nessuno si è stupito delle affermazioni di Freeman.