da Claudio Urbani
Che nella vicenda Dell’Utri si dia più risalto alle batture di un giudice, che sempre un uomo è e che così deve essere, che al fatto che una persona con così gravi delitti è e sia stato al fianco di chi pretende di riformare l’Italia e invece la usa a suo uso e consumo, è veramente sconcertante e gravissimo. Oltre tutto torna sempre in risalto la cultura di ritenere più colpevole chi scopre i delitti o li condanna di chi li compie. Ad ogni modo un giudice non condanna nessuno, applica leggi e pene su delitti fatti da altri: questo è una colpa?
Nessun commento.
Commenti chiusi.